Non sono ancora finiti i festeggiamenti per l’epico risultato della squadra italiana alle EGMO 2025 che un’altra squadra italiana, a intersezione non vuota con la precedente, si dirige carica di speranza a Sarajevo.

La capitale della Bosnia-Erzegovina è infatti la sede della quarantaduesima edizione delle Balkan Mathematical Olympiad, cui l’Italia partecipa come nazione ospite. La squadra italiana è composta da
ITA1 Barbara Catino
ITA2 Luca Giovanni Giorgio Cavallo Perin
ITA3 Anna Khazamiakina
ITA4 Marcel Stologan
ITA5 Marius Stologan
ITA6 Loek Van Der Zijde
con accompagnatori Samuele Mongodi (Leader), Massimiliano Foschi (Deputy Leader) e Matteo Damiano (Observer B).

La struttura delle BMO è diversa da quella delle IMO e delle altre gare internazionali. In particolare prevede una sola giornata di gara invece delle tradizionali due, quattro problemi invece di sei e 10 punti a problema invece di 7. Il punteggio pieno di 40 punti si rivela però irraggiungibile per tutte le persone in gara: nessuno riesce ad andare oltre i 35 punti, a loro volta ottenuti da soli 3 concorrenti.
Il primo della squadra italiana è subito dietro: Luca Giovanni Giorgio Cavallo Perin ottiene infatti una medaglia d’oro con 34 punti. La finestra per ottenere il metallo più pregiato non era troppo ampia: servivano almeno 33 punti. Ma poco sotto, tra le medaglie d’argento, troviamo Loek van der Zijde con 30 punti, Anna Kazhamiakina e Marius Stologan con 29 punti e Marcel Stologan con 25 punti. Tutte le persone della squadra tornano con una medaglia al collo, perché Barbara Catino ottiene un bronzo con 14 punti.







Loek Van Der Zijde: 30 punti


Complessivamente l’aria balcanica si conferma ottima per la squadra: i 161 punti totali garantiscono all’Italia il quarto posto assoluto, alle spalle di Romania (prima con 198 punti, quattro medaglie d’oro e due d’argento), Turchia e Bulgaria.

Una volta rientrata in Italia la squadra avrà giusto qualche giorno di tempo per riposarsi, prima di riunirsi a Cesenatico con altri e altre 294 concorrenti per le Finali Nazionali, pausa da non dare per scontata, visto che negli anni è successo più volte che le due competizioni fossero in contemporanea, con collegamenti da remoto per partecipazioni e premiazioni.
Passato Cesenatico ci sarà nuovamente solo una settimana di tempo prima di ritrovarsi a Pisa per lo stage PreIMO, momento conclusivo della preparazione internazionale che si concluderà con la selezione del sestetto italiano per le Olimpiadi Internazionali che si terranno a luglio in Australia.