Ieri, 4 maggio 2025, si è tenuto in Romania il primo turno delle elezioni presidenziali, dopo che le elezioni di dicembre 2024 sono state annullate per presunte ingerenze di Paesi stranieri.
Nessuno dei candidati alla carica presidenziale ha raggiunto il 50% dei voti, pertanto i due candidati più votati, George Simion (Alleanza per l’Unione dei Romeni, estrema destra) e Nicușor Dan (indipendente) rispettivamente col 40,96% e col 20,99% delle preferenze valide espresse, avanzano al ballottaggio previsto per il 18 maggio.
Nicușor Dan è un politico con un background matematico. Ha un dottorato in matematica, tre pubblicazioni scientifiche su argomenti di teoria dei numeri, geometria algebrica e più variabili complesse ed è stato uno dei fondatori della Scuola Normale Superiore di Bucarest.
Inoltre ha partecipato a due edizioni delle IMO, nel 1987 e nel 1988, ottenendo in entrambe le occasioni 42 punti, il punteggio pieno.
Nel 1987 ha condiviso il punteggio massimo con altri 21 concorrenti (infatti chi ha perso anche un solo punto in quell’edizione si è ritrovato con la medaglia d’argento al collo).
Nel 1988 è stato uno dei 5 ad ottenere lo score perfetto (insieme a un connazionale, a un cinese, a un sovietico e a un vietnamita, Ngô Bào Châu, medaglia Fields nel 2010) e uno degli 11 ad ottenere 7 punti al Problema 6 sul Vieta jumping, uno dei problemi più difficili della storia delle IMO.
Inoltre, in entrambe le occasioni Nicușor Dan si è messo alle spalle in classifica niente meno che Terence Tao (argento con 40 punti nel 1987 e oro con 34 punti nel 1988).