Le Finali Nazionali, che si sono svolte a inizio maggio a Cesenatico, segnano la conclusione delle gare italiane delle Olimpiadi della Matematica. Ma non delle gare internazionali. Si avvicina infatti il momento della gara clou dell’anno: le Olimpiadi Internazionali di Matematica (IMO), previste quest’anno in presenza a Oslo, in Norvegia, dal 9 al 16 luglio.
L’Italia partecipa anche quest’anno e, per la selezione della squadra, c’è un appuntamento conclusivo, dopo le finali nazionali: lo stage PreIMO. Nella settimana dello stage, le studentesse e gli studenti convocati si ritrovano a Pisa, grazie all’ospitalità del Dipartimento di Matematica Università di Pisa e della Scuola Normale di Pisa, per sessioni intensive di risoluzione di problemi olimpici di livello internazionale che culminano con due giornate di test finale, sullo stille delle gare delle IMO, il cui punteggio contribuisce in maniera determinante alla selezione del sestetto che andrà a Oslo.
Nel corso dello stage, a margine delle sessioni di problem solving, c’è stato un intervento di Marco Di Natale, professore ordinario alla Scuola Sant’Anna di Pisa e consulente di Huawei, main sponsor 2022 delle Olimpiadi della Matematica, che ha parlato di Automotive e ottimizzazione lineare e mixed integer, seguito da un commento di Luca Ceragioli sulle differenze tra il problem solving olimpico e quello aziendale.
Una volta finite le due giornate di test, i e le partecipanti sono ritornati a casa, in trepidante attesa dei risultati e della composizione della squadra. Ora, finite le correzioni del test, i nomi ci sono. La squadra italiana che parteciperà alle IMO2022 è la seguente:
Matteo Damiano del Ferraris di Torino
Daniele De Pietri dell’Ariosto-Spallanzani di Reggio Emilia
Massimiliano Foschi del Galilei di Civitavecchia (Roma)
Massimo Gasparini del Fermi di Padova
Pietro Gualdi dell’Ariosto-Spallanzani di Reggio Emilia
Luca Sartori dello Jacopo da Ponte di Bassano del Grappa (VI)