Quando manca ormai poco più di un mese alla grande festa della matematica che sono le finali nazionali di Cesenatico, è arrivato il momento di parlare della principale novità di questa edizione: la gara dei Coordinatori distrettuali.
Nei corridoi se ne parlava ormai da qualche anno e molti dei Coordinatori richiedevano da tempo un’attività più olimpica in occasione di Cesenatico, in sostituzione dei seminari.
La cosa più difficile è stata determinare il regolamento. I due punti cruciali sono il singolo rappresentante per ogni distretto (di default il Coordinatore, che però può indicare uno dei Responsabili del proprio distretto come partecipante al proprio posto) e il peso che il risultato avrà nell’algoritmo per il calcolo delle quote distrettuali per l’anno successivo. Per il 2023 si è deciso di dare un aspetto puramente ludico all’edizione inaugurale di questa nuova gara, rimandando al prossimo anno la fattorizzazione dei risultati nelle quote.
Da parte dei concorrenti, soprattutto passati, c’è molta soddisfazione. Il sentimento prevalente è che sia giusto che i distretti i cui Coordinatori curano di più la propria preparazione vedano riconosciuto questo sforzo in termini di quote.
Da parte dei Coordinatori c’è sicuramente molta voglia di mettersi alla prova, ma anche qualche (inevitabile) timore: come già gli studenti e le studentesse dei loro distretti, anche i Coordinatori e le Coordinatrici hanno un po’ di apprensione nel prepararsi ad affrontare i 6 problemi che li aspettano a Cesenatico.
Quali saranno i problemi di quest’anno? Che distretto vincerà la gara dei Coordinatori? Non resta che aspettare il primo weekend di maggio per scoprirlo.