Progetto Olimpiadi della Matematica
Nella mattina di mercoledì 19 febbraio 2025 si è svolta la gara distrettuale delle Olimpiadi della matematica (quelle che alcune persone chiamano Campionati di matematica). La gara è più nota come Gara di Febbraio tra chi concorre, per via della sua collocazione canonica (anche se non sempre rispettata, ad esempio nel 2021…)
Sono più di 11.000 coloro che hanno partecipato, dopo aver superato la prima fase, i Giochi di Archimede, gara a livello di istituto che ha coinvolto più di 130.000 ragazze e ragazzi. Tra loro sono circa due terzi i ragazzi e un terzo le ragazze.
Ad attenderli, i concorrenti hanno trovato 17 problemi di algebra, geometria, combinatoria e teoria dei numeri da risolvere in 3 ore. Di questi, i primi 12 sono quesiti a risposta multipla, seguiti da due quesiti a risposta numerica e da tre problemi dimostrativi. Per questi ultimi, che valgono 45 dei 115 punti in palio, non è sufficiente una risposta numerica, ma è necessario sviluppare un’argomentazione rigorosa e completa che giustifichi la risposta: una dimostrazione. È un aspetto fondamentale di questa gara. Da un lato è necessario in vista delle finali nazionali, in cui il testo di gara vedrà 6 problemi, tutti di tipo dimostrativo. Dall’altro introdurre esercizi dimostrativi in questa gara ha anche un forte valore divulgativo: per molte persone è un’occasione rara per mettersi alla prova nello sviluppare un’argomentazione per un risultato non noto a priori. Non una ripetizione, per quanto compresa e interiorizzata, di risultati noti, ma uno sviluppo creativo e indipendente di qualcosa di nuovo.
Passata la gara, e lasciato un po’ di tempo a Coordinatori e Responsabili Distrettuali per la correzione, i risultati determineranno 300 concorrenti che parteciperanno alle Finali Nazionali, previste a Cesenatico (FC) dall’8 all’11 maggio 2025.
