Breaking news dai campi di gioco matematici: tecnica, strategia e sorte hanno scelto, tra le 617 squadre in gara il primo marzo, le 127 che si sfideranno a Cesenatico nelle semifinali nazionali. E tra i 21 problemi le sfide non mancavano, per i sette componenti di ciascuna delle squadre. Ma anche nel testo stesso: tra Dante e Marta nel problema 5, tra Sinner e Medvedev nel problema 19 (e un po’ anche tra Pieralfredo e Gianfilippo nel problema 15).
Voci (forse infondate) narrano addirittura di squadre che pur avendo ottenuto il punteggio massimo in una delle 27 sedi (più o meno virtuali) di gara non avranno la soddisfazione di contendere alle altre vincitrici l’accesso alla fase successiva, concorrenti che da lande straniere mostrino l’importanza di Ripassare Meglio Matematica.
Ora i goniometri possono tornare negli astucci, le penne possono essere riposte e la carta può essere riciclata, almeno fino a inizio maggio. Ma la preparazione continua, perché lo scontro alle quattro semifinali sarà di altro livello e solo con allenamento costante (e una buona dose di fortuna) sarà possibile staccare il biglietto per la finale.
E gli allenamenti continuano anche per chi questa volta non ha superato lo scoglio: i testi e le soluzioni sono pronti a sostenere nuove sfide, a mostrare i loro segreti, a suggerire nuovi angoli di attacco per i problemi che verranno.